DEI FATTI E DEGLI INSEGNAMENTI, FORMATI SULLA BASE DELLO STUDIO DELLA STORIA
Con il fine di imparare qualcosa dalla storia, daremo nella continuazione delle informazioni chiave e sottolineeremo il messaggio e le indicazioni positive per la vita dei giovani. Come per esempio: le granate hanno disseminato noi Sloveni per tutto il continente, ci siamo spostati in tutti i paesi. Ciononostante i valori comuni nella civiltà Europea ci hanno di nuovo riunito in un’Europa senza confini.
Perché alziamo i recinti!
Non vogliamo raccontarvi solo delle storie tristi, ma vogliamo anche insegnarvi che a quel tempo credevano anche nei momenti belli e felici. E non odiavano quelli dall’altra parte del filo spinato, perché non li conoscevano neanche. Sentivano di fatti spaventosi da parte dei soldati nemici, fatti perché sotto obbligo di quelli che non pensavano come fratelli ma come persone. Persone che volevano di più di quello che l’uomo veramente necessita per essere felice . Come pensavano diversamente i soldati nei fossi opposti , quando alzavano i fili spinati e in mezzo ai campi di battaglia giocavano insieme a calcio.
I nostri soci hanno vissuto questa esperienza, quando hanno giocato insieme ai pronipoti di quei nonni che hanno combattuto nella prima guerra mondiale. I nipoti di questi nonni che hanno combattuto nella seconda guerra e i figli di questi che erano nemici nell’ultima guerra della Jugoslavia. Guardali su queste foto. Questi hanno già imparato, che tra noi non ci saranno ne fili spinati ne guerre. Guarda, conosci, impara e diventa così anche tu.
Foto della prima partita amichevole nel progetto in Italia
La squadra di Kazipot è formata da giovani da almeno 5 paesi che una volta fecero parte della guerra in Jugoslavia
La prima guerra mondiale ha fatto più di 37 milioni di vittime, feriti e scomparsi.
Con i modelli di diverse strutture religiose alla mostra, vogliamo comunicare che durante la prima guerra, i soldati austroungarici hanno pregato a diversi dei, pur combattendo dalla stessa parte.
Con il cibo in miniatura della prima guerra
mondiale vogliamo mostrare due cose: la prima è che il cibo di altri paesi ci
piace, e quindi dovrebbe piacerci anche la gente di quei paesi, secondo che non
dobbiamo favorire il commercio di armi ma piuttosto favorire la distribuzione
equa di cibo.
Messaggio: il primo colpo ferma la possibilità
di comunicazione. La continua rivalità tra i paesi è uno dei motivi delle
guerre. Prima della prima guerra mondiale le varie nazioni misuravano la loro
forza economica basandosi su quante più nazioni ovvero territori e colonie
possedevano.
La religione come credo, nei valori che cambiano non ci unisce!
Sii religiosamente tollerante, scopri le altre religioni e culture cosicchè le capirai
LA STRETTA VALLE DELL’ISONZO, dove le due parti in guerra si guardavano da una montagna all’altra…